Accessori per macchine utensili
Renishaw è un’azienda che opera in tutto il mondo, con competenze chiave nella misura, nel controllo del movimento, nel settore medicale, nella spettroscopia e nella produzione.
Renishaw è un’azienda che opera in tutto il mondo, con competenze chiave nella misura, nel controllo del movimento, nel settore medicale, nella spettroscopia e nella produzione.
Gli steli Renishaw (i gambi degli stili) sono prodotti con macchine CNC nel rispetto di standard rigorosi. Siamo molto attenti alla rigidezza delle superfici di montaggio e ottimizziamo la massa degli stili per renderla compatibile con la nostra gamma di tastatori.
Le prestazioni di misura possono essere facilmente compromessa da uno stilo con una scarsa rotondità della sfera, una filettatura di scarsa qualità o una forma che provochi un’eccessiva deflessione durante la misura. Per garantire l’integrità dei dati raccolti, assicurati di chiedere e usare uno stilo originale Renishaw.
M2 STY D2R L20 EWL14 D1.4SS
Stilo diritto con filettatura M2 e sfera in rubino da ø2 mm, 20 mm di lunghezza, lunghezza di lavoro effettiva di 14 mm e stelo in acciaio inox da ø1,4 mm.
Il più semplice e il più utilizzato.
Risulta adatto per la maggior parte delle applicazioni di ispezione. Le sfere degli stili sono prodotte con vari materiali: rubino, nitruro di silicio, ossido di zirconio, ceramica o carburo di tungsteno. I portastilo e gli steli possono essere in titanio, carburo di tungsteno, acciaio inox, ceramica e fibra di carbonio.
M2 STR D2R 5BALL L19.5 S32
Stilo a stella con filettatura M2 e sfera in rubino da ø2. Dispone di 5 sfere e ha una lunghezza complessiva di 19,5 mm (dal centro della sfera alla parte posteriore del lato di montaggio della stella). La larghezza del gruppo stella è di 32 mm.
Si tratta di configurazioni a più punte, con stili montati in modo fisso. Possono essere utilizzati per ispezionare vari tipi di elementi, fra cui fori e superfici con i quali è possibile entrare direttamente in contatto.
Questa configurazione garantisce flessibilità, perché la punta è in grado di entrare a contatto con gli elementi senza richiedere alcun cambio di stilo. È possibile creare una configurazione personalizzata di stili a stella, utilizzando i centri stilo per montare fino a un massimo di 5 componenti.
Le sfere possono essere di rubino, nitruro di silicio o ossido di zirconio. Ogni punta di uno stilo a stella deve essere calibrata, come avviene con gli stili a sfera singola.
M2 PNT D1.4TC 30 DEG L10
Stilo a punta con filettatura M2 e stelo/punta in carburo di tungsteno (ø1,4 mm). L’angolazione della punta è di 30° e la lunghezza è 10 mm.
Questo tipo di stilo non risulta adatto per le normali ispezioni XY, perché è stato progettato per eseguire ispezioni di forme filettate, punti specifici e righe tracciate (con una accuratezza limitata).
L’utilizzo di stili a punta con terminazione radiale consente una maggiore precisione nell’impostazione del riferimento e nell’ispezione degli elementi. Possono essere anche utilizzati per rilevare la posizione di fori dal diametro estremamente ridotto.
M2 CYL SLVS L13 EWL4
Stilo a cilindro con filettatura M2 ed elemento di misura critica di ø3 mm in acciaio argentato. Ha una lunghezza complessiva di 13 mm e una lunghezza di lavoro effettiva di 4 mm.
Gli stili cilindrici vengono utilizzati per l’ispezione di fori in fogli di metallo, componenti pressati e pezzi sottili con i quali un normale stilo a sfera non è in grado di garantire un contatto adeguato.
Inoltre, gli stili cilindrici consentono di ispezionare elementi filettati e di individuare il centro di fori filettati.
I cilindri con estremità sferica consentono la calibrazione completa e l’ispezione nelle direzioni X, Y e Z, permettendo così l’esecuzione di ispezioni di superficie.
M2 DSC D18 SLVS T2.2 L2.6 BR-Y
Stilo a disco con filettatura M2 e 18 mm di diametro. Costruito in acciaio argentato con uno spessore disco di 2,2 mm e una lunghezza di 2,6 mm. BR seguito da Y (yes) o N (no) indica la presenza o meno della sfera sulla parte piana inferiore del disco.
Questi stili sono sezioni di sfere a elevata sfericità e possono essere utilizzati per ispezionare rientranze e scanalature all’interno di fori che potrebbero non essere accessibili per gli stili a stella. Anche se l’ispezione con il “lato sferico” di un disco equivale all’ispezione in prossimità dell’equatore di una sfera di grandi dimensioni, solo una piccola zona di questa superficie della sfera è disponibile al contatto. Pertanto i dischi più sottili necessitano di un attento allineamento angolare per assicurare la correttezza del contatto con l’elemento da ispezionare.
Un disco semplice richiede l’impostazione del riferimento solo per un diametro (in genere in un anello calibrato), ma limita l’effettiva ispezione alle direzioni X e Y. L’aggiunta di un cilindro raggiato all’estremità consente di calibrare e quindi di ispezionare in direzione Z, purché il centro di tale cilindro si estenda oltre il diametro della sonda. È possibile impostare il riferimento del cilindro su una sfera o un blocchetto di riscontro. Se il disco viene fatto ruotare sul centro e quindi bloccato, il cilindretto potrà essere posizionato in modo adeguato all’applicazione.
Il disco può inoltre avere un foro centrale con filettatura M2 per consentire il fissaggio di uno stilo in modo da aumentare la flessibilità di ispezione dei fori profondi, in cui il disco potrebbe avere difficoltà ad accedere. Questi stili a disco sono disponibili in vari spessori e diametri e sono prodotti in acciaio, ceramica o rubino.
Prolunga con filettatura M4, lunga 15 mm e con diametro ø7 mm, prodotta in acciaio inox.
Disponibili in varie dimensioni e materiali diversi: acciaio, titanio, alluminio, ceramica e fibra di carbonio.
Se si utilizzano prolunghe particolarmente lunghe, è necessario tenere in considerazione le caratteristiche termiche del materiale.
Gli stili di calibrazione utensile possono essere molto diversi fra loro, ma tutti tendono ad avere un sistema di innesto con filettatura M4 o con un foro da ø4 mm.
Nel caso di punte quadrate, la lunghezza (L) si considera dalla superficie di misura a quella di montaggio. Per le punte cubiche a 5 lati e per i dischi rotondi, la lunghezza parte dalla superficie anteriore.
La tolleranza di regolazione dell’utensile è legata al livello di planarità e di parallelismo della punta dello stilo rispetto all’asse della macchina.
Tutte le sonde e i portasonda includono un sistema di regolazione di precisione che consente di ottenere un’impostazione corretta.
Per qualificare il diametro degli utensili rotanti è necessario che la rotazione avvenga nella direzione opposta rispetto a quella di taglio.
Le sonde Renishaw possono contribuire a ridurre anche del 90% i tempi di preparazione del lavoro aumentando allo stesso tempo il controllo sui processi.
L’utilizzo delle sonde elimina le attrezzature costose e gli azzeramenti manuali con il comparatore. Le sonde, montate sul mandrino dei centri di lavoro e sulle torrette dei torni, offrono i seguenti vantaggi:
Le sonde montate su mandrino o torretta possono essere utilizzate anche per calibrazioni durante il ciclo e ispezioni del primo pezzo. Le calibrazioni manuali dipendono largamente dalle capacità dell’operatore oppure richiedono il trasferimento dei pezzi su macchine di misura (CMM), un’operazione non sempre semplice. Fra i vantaggi delle sonde di ispezione vanno ricordati: